Arriverà il 3 febbraio prossimo nelle sale d’Italia Licorice Pizza, attesissimo nuovo annunciato capolavoro di Paul Thomas Anderson.
La pellicola ha già collezionato numerosi e rilevanti premi cinematografici internazionali, tra gli altri anche Miglior Film dell’anno per l’American Film Institute (AFI), vincitore del Premio alla Miglior Sceneggiatura al New York Film Critics Circle Awards, Miglior Regia e Film ai National Board of Review, dove i giovani protagonisti hanno ottenuto premi nella categoria Breakthrough Performance. Numerose anche le nomination, come le quattro ottenute ai Golden Globe (Miglior Film, Miglior Sceneggiatura, Miglior attore e Miglior attrice), in attesa degli Oscar 2022 che potrebbero finalmente risarcire il genio di Paul Thomas Anderson, otto volte nominato e mai uscito vincitore.
Licorice Pizza è ambientato nel 1973 e racconta del cammino infido del primo amore tra Alana e Gary che crescono, corrono e si innamorano nella San Fernando Valley. In questo racconto per immagini accompagnato dai brani mai dimenticati di David Bowie, Paul McCartney, Nina Simone, The Doors, Anderson ha voluto al suo fianco un cast stellare: fanno compagnia ai giovanissimi e carismatici debuttanti Alana Haim (chitarrista della band Haim) e Cooper Hoffman (figlio di Philip Seymour Hoffman), in ruoli cameo memorabili, il due volte Premio Oscar Sean Penn, Bradley Cooper, Tom Waits e Benny Safdie.
Acclamato dalla critica, Licorice Pizza è “il film più delicato e accattivante di Anderson” per Screen International; mentre per Rolling Stone “ci sono due corteggiamenti nella pellicola, e solo uno di loro avviene sullo schermo. L’altro è tra noi e il film”. A dire del New Yorker è questa “la creazione più felice del cineasta statunitenese”; “un film divertente che, come American Graffiti e Fast Times at Ridgemont High, cattura i giovani in modi esilaranti e commoventi” si legge su Usa Today; a parlare di “sbalorditivo debutto” dei due giovani protagonisti è l’Observer, che considera Alana e Gary “due dei personaggi di Hollywood più completi e profondamente complicati nella memoria recente”.