“Ho pensato che stessero tentando di uccidermi. Mi piacerebbe che mio padre venisse incriminato per abuso di tutela. Voglio denunciarlo oggi, voglio che si indaghi su di lui”.
Così Britney Spears, in aula, è tornata a parlare, definendo la “conservatorship” del padre Jamie “fottutamente crudele”. “Se questo non è un abuso, non so cosa possa esserlo”.
Per la prima volta dopo oltre un decennio Britney ha ‘vinto’ al cospetto della corte, perché le è stato riconosciuto un nuovo, proprio avvocato, Matthew Rosengart, ex procuratore federale, già avvocato di Steven Spielberg e Sean Penn.
Vittoria tutt’altro che scontata, perché Britney è stata finalmente riconosciuta persona autonoma, libera di scegliere il proprio avvocato.
Fuori dal tribunale decine di fan hanno festeggiato, al grido “free Britney“.