Esattamente due anni fa, era il 14 giugno 2019, usciva in tutto il mondo Madame X, quattordicesimo album in studio di sua maestà Madonna.
Trainato dall’orrida Medellín (feat. Maluma), il disco si è poi rivelato una straordinaria sorpresa, perché distante da ogni concezione puramente commerciale, finestra musicale sul mondo, nonché manifesto politico che abbraccia culture, musiche, lingue. Una Madonna tornata finalmente Madonna, sperimentatrice per decenni inarrivabile, qui riemersa da un torpore che aveva fatto gridare al pre-pensionamento. Mirwais, che aveva già collaborato con Madge in Music (2000), American Life (2003) e Confessions on a Dance Floor (2005), è riuscito nell’impresa di indirizzarla verso un caleidoscopio musicale di trascinante bellezza, un pot pourri di strumenti in arrivo dai quattro angoli del Pianeta. Più che un semplice disco, un musical sul Mondo visto dalla sua indiscussa Regina.
Ben accolto dalla critica, Madame X ha debuttato in vetta alla Billboard USA con 95.000 unità vendute nella prima sertimana, al 2º posto nella Official Albums Chart iglese dietro a Western Stars di Bruce Springsteen e nella classifica italiana FIMI. Schifosamente snobbato ai Grammy, Madame X ci ha regalato una Madonna tornata invidiabile artista a tutto tondo, a quasi 62anni icona pop indicussa. Due anni dopo, stiamo ancora aspettando il DVD del tour.