Alla fine ha ceduto, dopo aver negato in più occasioni l’esistenza di un problema.
Secondo quanto riportato da Vanity Fair, Armie Hammer è entrata in rehab per superare le proprie dipendenze da droga, alcol e sesso.
L’attore ha il sostegno della sua ex moglie (dalla quale sta divorziando) e della sua famiglia.
Travolto dalle accuse di violenze sessuali e stalking, Hammer è stato scaricato dalla propria agente e messo alle porte da tutti i set di Hollywood. Un po’ quanto accaduto con Kevin Spacey, pronto a tornare a recitare dopo anni di nulla, a Torino, grazie a Franco Nero.
Forse anche a causa di questo scandalo, Luca Guadagnino ha per la prima volta messo in dubbio il sequel di Chiamami col tuo Nome.
Senza Armie Hammer, è evidente, non si potrebbe fare.