House of Gucci, la famiglia Gucci attacca: “Siamo delusi, rubano la nostra identità per realizzare un profitto”

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I pronipoti di Guccio Gucci hanno ribadito tutte le loro perplessità nei confronti di “House of Gucci” di Ridley Scott, nel corso di un’intervista rilasciata all’Associated Press. La cugina di secondo grado di Maurizio, Patrizia Gucci, teme che il film vada oltre la storia criminale, intromettendosi nella vita privata della famiglia. “Siamo davvero delusi. Parlo a nome della famiglia. Stanno rubando la nostra identità per realizzare un profitto”.

Patrizia ha precisato di aver provato a contattare la moglie del regista Ridley Scott, Gianninna, per chiarire i dettagli sulla portata del film, ma non ha ricevuto risposta. I Gucci decideranno come procedere dopo aver visto il progetto.
Le preoccupazioni nascono a causa del casting, della mancanza di contatti con il produttore del film e delle imprecisioni scritte sul libro che ha ispirato la sceneggiatura.
Patrizia Gucci, in tal senso, ha criticato il cast: “Mio nonno era un uomo molto bello, come tutti i Gucci, e molto alto, con gli occhi azzurri ed elegante. È interpretato da Al Pacino, che non è abbastanza alto. Le foto sul set lo mostrano grasso, basso, con le basette, molto brutto. Vergognoso”.

Paolo Gucci, il padre di Patrizia, è interpretato da Jared Leto nel film, irriconoscibile: “Orribile, orribile. Mi sento ancora offesa ”.
Il progetto, per chi non lo sapesse, è attualmente in produzione in Italia e racconterà l’omicidio di Maurizio Gucci, commissionato dall’ex moglie Patrizia Reggiani. I protagonisti sono interpretati da Lady Gaga e Adam Driver.

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