Quasi 700.000 like in un’ora.
Lombardia leghista devastata, tra Fontata, l’ex Gallera, i nuovi Moratti e Bertolaso. Ma anche stracci in direzione di Arcuri, poi sostituito dal generale Figliuolo, al ministro Speranza, all’Europa perculata dalle grandi aziende farmaceutiche e a chi più ne ha più ne metta.
Ovvero Chiara Ferragni piena, pienissima, che dall’alto dei suoi 23.2 milioni di follower scrive direttamente a Mario Draghi dinanzi alla gestione pandemica e vaccinale.
L’Italia, una Repubblica oramai fondata sui Ferragnez.