21 MARZO 1956.
Oggi, ma 65 anni fa, Anna Magnani faceva la storia, vincendo l’Oscar come miglior attrice protagonista grazie a La rosa tatuata, battendo in volata anche Katharine Hepburn.
Nannarella divenne così la prima attrice italiana a compiere l’impresa, 6 anni prima Sophia Loren con La Ciociara, nonché la prima attrice non di lingua inglese. Era a casa sua, a Roma, quando le diedero l’incredibile notizia. Nel 1958 ‘rischiò’ il bis con la nomination per Selvaggio è il vento, ma a vincere fu Joanne Woodward.
Deceduta nel 1973, Magnani conquistò nel corso della sua straordinaria carriera anche due David di Donatello (nato nel 1956), cinque Nastri d’argento, un Globo d’oro, un Golden Globe, un BAFTA, due National Board of Review, un New York Film Critics Circle Award, una Coppa Volpi a Venezia e un Orso d’argento a Berlino.
La sua ultima battuta cinematografica, in Roma di Federico Fellini, fu “Nun me fido! Buonanotte“.
Si spense poco dopo, il 26 settembre del 1973, all’età di 65 anni, stroncata da un tumore al pancreas.
65 anni dopo quella storica statuetta, Anna Magnani rimane ancora oggi la più grande attrice di tutti i tempi. Nessuna mai come Nannarella.
Foto: ArchivioAnnaMagnani