Christopher Columbus ha confermato ad Entertainment Weekly che esiste una versione con classificazione R-Rated del mitico Mrs. Doubtfire, autentico cult del 1993.
All’epoca la pellicola venne classificata PG-13, ovvero praticamente per tutti, essendo pensata per le famiglie.
Ma il regista dovette mettere da parte diverse scene a “causa” di Robin Williams, sboccatissimo e a briglie sciolte sul set.
“La realtà è che c’era un accordo tra me e Robin, dovevamo fare più riprese della stessa scena. Quindi lui mi diceva, ‘Allora fammi giocare‘, e fondamentalmente facevamo dai 15 ai 22 ciak, penso che 22 sia il massimo che ricordo. A volte andava in un territorio che non sarebbe stato appropriato per un film del genere, ma certamente appropriato e divertentissimo per un film vietato ai minori”.
Non esiste una versione completa di Mrs. Doubtfire R-Rated, ed è improbabile che possa mai prendere forma, ma Columbus si è detto disponibile a fare un documentario sulla realizzazione di Mrs. Doubtfire.
“Consentirebbe alle persone di vedere alcune scene rieditate in una versione R-Rated. Il problema è che molte di queste non me le ricordo. So solo cosa c’è nel film, perché è passato molto tempo. Ma ricordo che era materiale scandalosamente divertente. Penso che sarebbe l’approccio migliore. Sono molto orgoglioso del film, ho un ottimo legame con Mrs. Doubtfire, quindi non c’è davvero alcun motivo per fare un final cut. Il final cut di Mrs. Doubtfire è già uscito al cinema“.
Però un doc sui 30 anni della pellicola, per il 2023, io lo vedrei benissimo.