Romana classe 1967, Tosca esordisce al Festival di Sanremo nel lontano 1992 tra i giovani, con il brano Cosa farà Dio di me.
Ma è nel 1996, in coppia con Ron, che la cantante trionfa all’Ariston grazie all’iconica Vorrei incontrarti fra cent’anni.
L’anno dopo torna in gara, ma da sola, con Nel respiro più grande, arrivata decina nell’anno della vittoria a sorpresa dei Jalisse, per poi ripresentarsi all’Ariston 10 anni dopo.
È il 2007 quando Tosca incanta l’Italia grazie alla fantastica Il Terzo Fuochista, scritta da Massimo Venturiello e musicata da lei stessa e Ruggiero Mascellino, solo settima nell’anno della vittoria di Simone Cristicchi davanti ad Al Bano e Piero Mazzocchetti. Passano altri 13 anni e Tosca cala il poker in concorso grazie a Ho amato tutto, brano fantastico classificatosi immeritatamente al sesto posto, dietro Piero Pelù e Le Vibrazioni.
Vince però la serata dedicata alle cover con una versione sublime di Piazza Grande, interpretata con la cantante spagnola Silvia Pérez Cruz ed arrangiata da Joe Barbieri. Fa poi sua la Targa Tenco 2020 (dopo quella del 1997) in due categorie e trionfa ai Nastro D’argento 2020 come “Protagonista dell’anno” per la sua perfomance nel documentario “Il suono della voce”.
Attrice, autrice, voce magnetica, Tosca è una delle rare perle della musica italiana.
Sanremo 1992 – Cosa farà Dio di me (Giovani)
Sanremo 1996 – Vorrei incontrarti fra cent’anni (prima)
Sanremo 1997 – Nel respiro più grande (decima)
Sanremo 2007 – Il Terzo Fuochista (settima)
Sanremo 2020 – Ho amato tutto (sesta)