Checchè ne dica la stampa italiana, che oggi ha davvero dimostrato di non capirci un cazzo, Joe Biden doveva stravincere le elezioni USA 2020 e finirà per stravincerle.
Quando su 150 milioni di voti 100 sono arrivati per posta, ma la precedenza verrà data allo scrutinio dei 50 dell’election day, è chiaro che sia doveroso aspettare. Non sia mai, perché questa mattina si è letto e sentito di tutto. Non a caso quel pagliaccio di Donald Trump ha immediatamente gridato ai brogli, chiamando in causa persino la Corte Suprema, neanche fosse il dittatore dell’isola di Bananas.
Nel dubbio e nell’attesa di un conteggio finale, che vedrà Biden con almeno 5/6 milioni di voti in più rispetto a Trump e un 5/6% di voti, Kanye West non ha vinto.
QUESTO è CERTO. Il rapper non ha raggiunto nemmeno lo 0,5% dei voti in nessuno stato. Peggio di un qualsiasi Mario Adinolfi, che almeno arrivò allo 0.6%.
West ha ammesso la sconfitta in modo inequivocabile, via social, twittando “WELP“. Cinguettio cancellato e ripubblicato con altro testo, in cui ha promesso che si ricandiderà nel 2024.
Secondo quanto riferito da EW, West avrebbe ottenuto circa 60.000 voti. Maggior risultato (più di 10.000) in Tennessee. Un trionfo.