Cinecitazioni a pioggia, tra 8 1/2 di Fellini, Alejandro Jodorowski e The Color of Pomegranates di Paradžanov, esplicitamente (nel finale l’omaggio è dichiarato) preso ad esempio per rappresentare i problemi di salute mentale avuti dalla stessa Germanotta, qui diretta da Tarsem, regista di The Cell. Grande messa in scena, ottimo il collegamento tra incoscienza e realtà, pessimo lo spottone LG.
Il colore del melograno di Sergej Iosifovič Paradžanov, uscito nel 1968, è ancora oggi considerato un capolavoro assoluto.