Non solo tv, scontro in radio tra Pierluigi Diaco e Giusy Legrenzi. Bel clima a Rtl! #rtl #rtl1025 pic.twitter.com/wcK4w6Tw1c
— Giuseppe Candela (@GiusCandela) August 30, 2020
Dopo aver litigato con tutti a Io e Te, su Rai 1, Pierluigi Diaco è riuscito nell’impresa titanica di ripetersi in diretta radio con la collega Giusy Legrenzi, su RTL 102.5.
Perché la creatura di Maurizio Costanzo si è stufato di parlare sempre e solo di Covid-19, se non fosse che prima Davide Giacalone e a seguire Giusy Legrenzi abbiano osato sottolineare come parlare di attualità oggi senza nominare il Coronavirus è pressocché impossibile. In Italia, negli Usa, in tutto il mondo.
“Io ritorno sull’attualità perché faccio questo mestiere quindi, come dicevi te, l’attualità ci richiede di occuparci anche di questioni legate al Covid”, replica la Legrenzi, poi ripresa in diretta da Diaco. “Senti Giusi, non mi è piaciuto il passaggio che hai fatto poco fa, nel senso che l’attualità è fatta anche d’altro. Ho fatto una premessa con Davide. Adesso mi fai finire perché mi sto rivolgendo a te. Mi hai detto che tu fai questo mestiere e ti occupi di attualità. Io ho solo detto che l’attualità è fatta anche di altro e non solamente di Covid. Il tono con la quale ti sei rivolta non l’ho apprezzato affatto”.
Fantastica la replica di Giusy, “Ti ha infastidito? Ti ringrazio”, per uno scontro che sarebbe poi continuato nel corso della pubblicità.
Nelle sue infinite disgrazie il 2020, anno maledetto causa Covid-19, potrebbe averci regalato una gioia. La papabile fine radiofonica e televisiva del giornalista più antipatico, sopravvalutato, irritante ed egoriferito d’Italia.