Il monologo di Alan Bennett, che dà il nome allo spettacolo, narra la storia di un personaggio maschile oppresso da una madre terribile, un dialogo graffiante, uno spettacolo double – face, leggibile sia da un punto di vista ironico, sia come tragico spunto di riflessione sulla nostra presunta normalità.
Direttamente dal 2001, 90 minuti di Marchesini su RaiPlay. Unica e inimitabile Anna, indimenticata a 4 anni dalla sua morte.