Su Netflix da pochi giorni, Eurovision Song Contest: The Story of Fire Saga è una boiata pazzesca.
Premessa fondamentale per capire di cosa si stia parlando.
Una comedy sull’Eurovision sponsorizzata dall’Eurovision stessa realizzata dagli americani con il 52enne Will Ferrell figlio del 67enne Pierce Brosnan.
Tutto molto molto idiota (per fortuna c’è Rachel McAdams, sempre bella e brava), ma i brani funzionano, l’aria di Islanda conquista, l’omofobia russa viene perculata dall’inizio alla fine e la magia dell’Eurovision riesce nell’impresa di farsi strada all’interno di uno script enormemente cretino.
L’omaggione vero alla storia del Festival arriva nel corso di un party, dove compaiono volti ‘noti’ dell’Eurovision come Conchita Wurst, Netta, Loreen, Bilal Hassani, con un mega mash-up che comprende Madonna, Cher, Abba, Celine Dion e i Black Eyed Peas. Niente male.