C’è la coreografia, firmata dall’ex Amici di Maria Simone Baroni, ci sono i ballerini, i colori pastello, c’è il ritmo battente e c’è il ritornello orecchiabile.
Insomma, c’è Francesco Gabbani che guarda all’ambito scettro di tormentone estivo con “Il Sudore Ci Appiccica”. E c’è tutto il mio scetticismo nei confronti di questo cantante, che mi fa simpatia, trovo gnagno, educato e musicalmente gradevole, ma senza mai andare oltre. Però capisco che il problema, visto l’apprezzamento generale solitamente riscontrato, è probabilmente mio.