Ryan Murphy non solo non lascia e non raddoppia, ma addirittura triplica. Il Paperon dei Paperoni della serialità televisiva americana sbanca con FX, dopo il mega contratto da 300 milioni di dollari con Netflix, che gli ha confermato Pose 3, l’attesissimo Impeachment: American Crime Story sul caso Bill Clinton – Monica Lewinsky e soprattutto dato il via libera a American Horror Stories, spin-off ufficiale di American Horror Story, che tornerà nel 2021 con la stagione 10. American Horror Stories sarà come Black Mirror e The Twilight Zone, con episodi antologici. Ogni puntata avrà una storia a sè, che nascerà e morirà al suo termine.
Fx ha poi ufficializzato tutta una serie di novità e conferme non indifferenti. A Teacher, con Kata Mara e Nick Robinson; The Old Man, con Jeff Bridges, John Lithgow e Amy Brenneman; Y: The Last Man, basata sull’acclamata serie di fumetti di Brian K. Vaughn, con Diane Lane; la docuserie Hip Hop Untold sui power broker che operano nell’ombra dell’hip hop; Hysterical, doc sul panorama delle donne nella stand-up comedy, da Ross Dinerstein, Jim Serpico e Andrea Nevins; Pride, docuserie sulla lotta per i diritti LGBT; la docuserie A Wilderness of Error sul chirurgo dell’esercito Jeffrey MacDonald, mandato in prigione per aver ucciso la sua famiglia.
Tornano poi Atlanta, con la stagione 3, e la fantastica Better Things creata, interpretata, scritta e diretta da Pamela Adlon, con la stagione 4. Stagione 2 per Breeders e stagione 3 per Cake, stagione 2 per Dave e stagione 4 per Fargo, con Chris Rock. Stagione 3 per Mr Inbetween, stagione 4 per Snowfall e stagione 3 per l’esilarante e da me amata What We Do in the Shadows.