Il 21 settembre del 2001, ovvero 10 giorni dopo l’attacco alle Torri Gemelle, usciva nei cinema d’America Glitter con Mariah Carey.
Fu un disastro.
Costato 22 milioni, ne incassò meno di 6 in tutto il mondo.
Massacrato dalla critica trionfò ai Razzie Awards 2001, vincendo i premi come peggior film, peggior attrice, peggior attore non protagonista, peggior sceneggiatura, peggior regista, peggior film musicale dei nostri primi 25 anni e geniale peggior coppia per “il balconcino di Mariah Carey”.
Vondie Curtis-Hall, regista, non ha mai più diretto nulla per il grande schermo.
Ebbene dopo 19 anni d’attesa e una campagna durata anni al grido #JusticeForGlitter, la colonna sonora di Glitter è finalmente sbarcata in streaming.
Mariah, per l’occasione, ha indossato gli abiti social di Billie Frank (nome della protagoniata della pellicola) per pubblicizzare l’evento.