Al termine di una stagione al limite dell’assurdo, Le regole del delitto perfetto ha chiuso nel modo migliore possibile.
Un’ultima puntata bomba per la serie ideata da Peter Nowalk e prodotta da Shonda Rhimes, esplosa nel 2014 e in grado di portare la sua assoluta regina, Viola Davis, a vincere il primo storico Emmy in una serie drama per un’attrice di colore.
Una Davis, qui anche produttrice esecutiva, che si è concessa un’arringa finale nell’ultimissima storica puntata da standing ovation.
Un monologo da urlo, da nuova nomination, che ci porta a salutare nel migliore dei modi la sua strepitosa Annalise Keating.
È stato bello, dannatamente imperfetto nelle sei stagioni andate in onda, ma indubbiamente bello.