Il 19 aprile del 2008 usciva Hard Candy, undicesimo album di Madonna, l’ultimo con la Warner nonché il primo dopo il fantasmagorico Confessions on a Dance Floor.
Altissime le attese, neanche a dirlo, con sonorità R&B, urban hip-pop e pop al suo interno. Prodotto da Timbaland, Pharrell Williams, Danja, Justin Timberlakem Swizz Beatz, Sean Garrett, Akon e Kanye West, Hard Candy venne lanciato dal singolo 4 Minutes, cantato in coppia con Justin, seguito da Give It 2 Me e da Miles Away.
Appena 3 singoli, incredibile ma vero, per un album che ha venduto 4 milioni di copie in tutto il mondo, entrando nella Storia grazie allo Sticky & Sweet Tour.
Avendo incassato oltre 408 milioni di dollari, lo Sticky & Sweet Tour divenne il quinto tour di maggiore successo della storia musicale e il primo in assoluto per un’artista femminile. La rivista Rolling Stone lo definì anche il migliore del 2008.
Non a caso Madonna fu l’artista che incassò di più tra il 2008 e il 2009, con oltre 242 milioni di dollari (solo 115 milioni nel 2008), stabilendo così un record mondiale.
In Italia approdò a San Siro, il 14 luglio 2009, e a Udine. Cosa rimane di Hard Candy 12 anni dopo? Tante critiche, confusione e poco più di un paio di buoni pezzi ampiamente sottovalutati e dai più dimenticati (Devil Wouldn’t Recognize You, Beat Goes On e Voices su tutti).