In America non si parla d’altro da 10 giorni, Coronavirus a parte.
Tiger King, fantastica docu-serie crime Netflix, ha conquistato tutti, con attori che si stanno proponendo per un adattamento cinematografico e una miniserie già in produzione.
Protagonista di questa folle storia vera Joe Exotic, eccentrico personaggio che sta scontando una pena di 22 anni in una prigione del Texas. Per decenni proprietario di uno zoo privato per grandi felini, Joe, che è gay, ha avuto 3 mariti (2 contemporaneamente), idolatra le armi e si è persino candidato alla Casa Bianca, è stato dichiarato colpevole per 17 accuse di abuso di animali e due per aver commissionato un omicidio. Quello della sua eterna rivale, il genio del male Carole Baskin.
Una storia incredibile che parrebbe essere uscita dalla mente contorta dei fratelli Coen, e invece reale, con la docuserie Netflix che in 7 puntate alimenta informazioni, facendo venire a galla un sottobosco criminale e antropologico legato all’amore sconsiderato degli americani per le tigri. Ce ne sono più negli USA che nel resto del mondo, Africa compresa.
Ebbene Tiger King è stato messo in quarantena da Coronavirus, questa è la notizia del giorno, perché tre suoi compagni di prigionia sono risultati positivi.
Texomashomepage.com riferisce che è stato trasferito in ospedale per imprecisate cure.
Dillon Passage, 24 anni, suo 3° 24enne marito, aveva precedentemente espresso preoccupazione, dopo che era stato riferito che l’ex prigione di Joe aveva riportato casi di virus.
La prigione ha ora confermato lo stato di quarantena di Exotic.
Exotic è stato condannato nel 2019, dopo essere stato dichiarato colpevole di aver sganciato 3000 dollari ad un sicario per uccidere la sua nemesi, Carole Baskin, a sua volta da Joe accusata di aver ucciso e fatto sparire il suo ex marito.
Nel caso in cui non l’abbiate ancora vista, correte.
Tiger King, su Netflix, è una cosa clamorosa.