“Loredana avrebbe dovuto darmi una mano per far conoscere il disco e promuoverlo e invece non so per quale motivo non ha fatto niente. Del disco non ha più parlato, non mi ha neanche chiesto cosa stessi facendo, mi ha molto meravigliato questo suo modo di fare visto che piange tanto la sorella e visto che canto con lei da anni e anni! Abbiamo cantato un pezzo insieme, lei dice di averlo prodotto ma in realtà l’ha prodotto Massimo Massagrande, un mio amico. Dopo aver fatto il disco mi aspettavo una mano da parte sua e invece non ha fatto niente. Sinceramente sono molto arrabbiata, preferisco non chiamarla perché spesso e volentieri risponde male, è molto sgarbata, preferisco lasciarla perdere. Sono molto affezionata a Loredana e le voglio molto bene. Per questo ci sono rimasta molto male”.
Critiche a sorpresa via AdnKronos da parte di Aida Cooper, storica e mitica corista di Loredana Bertè mesi or sono tornata nei negozi con ‘Kintsugi Amica Mia’, album pensato per omaggiare la straordinaria e indimenticata Martini.
Dopo il clamore suscitato, la stessa Cooper, via social, ha provato a rimediare: “sono molto rammaricata per l’uscita su Adnkronos di una mia intervista in cui è stato riportato un mio parziale sfogo. Purtroppo oggi in Italia gli spazi televisivi promozionali per la musica sono ridottissimi e io per andare in televisione mi sento sempre dire “ci deve essere anche la Bertè” ma il disco è mio e non me lo può promuovere lei che già ha supervisionato produzione e promozione .
Ribadisco che sono grata al mio produttore esecutivo Massimo Massagrande e che voglio molto bene a Loredana e la ringrazio per aver duettato con me nel disco e promosso l’intero progetto attraverso le arene del suo tour…”
Basterà tutto questo a far tornare il sereno tra Aida e Loredana, da sempre insieme? Mi auguro proprio di sì.