Ho resistito alla tentazione della faciloneria. Se non c’è un progetto artistico sono operazioni di mercato inflazionate. Tutto il Natale discografico mi sembra incentrato sui featuring.

Così Cesare Cremonini, dalle pagine del Corriere della Sera, ha lanciato il suo imminente «Cremonini 2C2C The Best Of» per i 20 anni di carriera, con 32 successi del passato, rarità e ben sei inediti all’interno.
Ma nessun duetto ‘pop’, così come è impossibile immaginare una reunion dei Lunapop.

Non ci sarà una reunion. Se guardo la foto della quinta elementare non mi viene voglia di tornarci. Preferisco andare avanti.

E infine, poca tv per il lancio del disco, e un no secco (e polemico) a Sanremo.

Non farò la classica promozione. Quella per vendere 25 mila copie in più è una guerra che non ha senso combattere. La battaglia si fa con le canzoni. Sanremo? Non mi pongo limiti, ma mi domando se le trasmissioni tv siano il contesto adatto alle mie canzoni. Mi hanno invitato più volte a fare il superospite al Festival, ma una volta che sono saltate le regole su chi è superospite e chi non lo è preferisco non andarci.