E’ chiaro che su Nove si aspettassero ben altri risultati, dall’atteso ritorno in tv di Daria Bignardi.
E invece l’Assedio, suo nuovo Invasioni Barbariche, è partito malissimo, un mese e mezzo fa.
281.000 telespettatori all’esordio, con un misero 1,3% di share.
In trionfo sui social, dove esiste una di ‘bolla’ che quasi sempre non fa rima con Auditel, e in crisi nei numeri.
Ma Daria non ha cambiato rotta, anzi, continuando a invitare ospiti spesso quasi sconosciuti, volti raramente intervistati in tv.
Gente come Alice Parisi, Stefano Massini, Ketama126, Matilda De Angelis, Speranza, Sigfrido Ranucci, Letizia Battaglia, Espérance Hakuzwimana Ripanti, Gino D’Acampo, Gipi, Annalisa Corrado, Gianrico Carofiglio, Elisabetta Franchi, Brunori Sas, Antonio Moresco.
E i risultati, anche se a piccolissimi passi, hanno iniziato ad emergere, arrivando nella serata di ieri ai 418.000 telespettatori, con uno share dell’1.8%.
Nulla di clamoroso, intendiamoci, ma segni evidenti di vita, di un lento ma crescente apprezzamento.
Segno che una tv di qualità, di nicchia, per ‘pochi’ e chissà probabilmente buoni, si può fare, mentre su altri canali sbraitano, vomitano parolacce e insulti transomofobi scavallando l’1 di notte pur di strappare qualche punto in più.
Lei invece no, la ‘radical chic’ meneghina, elegante e pacata, Daria chiude con serenità poco dopo le 23.
La speranza è che Nove sappia e/o voglia aspettarla, prolungando l’Assedio per tutto l’inverno.
Questa brutta tv odierna, ha bisogno di più Bignardi.
l’Assedio – AUDITEL
1 puntata – 281.000 – 1,3%
2 puntata – 230.000 – 1%
3 puntata – 299.000 1,3%
4 puntata – 368.000 – 1,6%
5 puntata – 349.000 – 1,5%
6 puntata – 418.000 – 1.8%
