L’ultimo gigantesco abbraccio della grande famiglia de Le Iene a Nadia Toffa, scomparsa il 13 agosto scorso.
100 persone in studio di nero vestito, spalmate in 23 stagioni dal 1997 ad oggi, da Simona Ventura a Luciana Littizzetto passando per Enrico Brignano, Alessia Marcuzzi, Luca e Paolo, Favio Canino, Rovazzi, Alessandro Cattelan, Geppi Cucciari, Victoria Cabello, Fabio Volo e tanti altri. A parlare per tutti, emozionata, la Marcuzzi.
“Siamo qui per festeggiare la vita, questo era quello che ci diceva sempre Nadia. Molti di noi non sapevano cosa avesse, nonostante qualcuno di noi lo sapesse quando è arrivata la notizia è stata troppo forte. E anche per voi, per tutti gli abbracci e le carezze che ci avete dato. Questo era quello che faceva Nadia, aveva il potere di unire le persone. Ci ha messo tutti insieme qui stasera. Voglio dirvi una cosa, Nadia era a conoscenza fin da subito, dalla prima operazione, sapeva tutto. Sapeva che il suo cancro non le avrebbe dato più di un anno di vita. Quando lei diceva anche un po’ giocando, “vai su Google e digita la mia malattia, l’unica cosa che puoi fare in quel momento è sederti, perché non c’è altro da fare“. Tutti ricordiamo Nadia combattiva, la Nadia delle inchieste, grintosa, che lottava. Però devo dirvi che anche lei ha pianto, non l’ha mai fatto vedere, ma ha pianto tanto. Anche lei si è dovuta sedere, perchè le girava la testa, le mancava il respiro. E cosa ha deciso di fare, quella guerriera lì. Di combatterlo a modo suo, di andare avanti e sorridere. Aveva paura, tanta paura, ma non voleva dargliela vinta. Ha continuato a lavorare, a non vergognarsi. Perché non c’è niente da vergognarsi. Lei ha deciso di affrontarlo così, ha tenuto a ricordare che in tutte le famiglie italiane c’è qualcuno che combatte questo mostro. Con coraggio, dignità, grande forza. Lei diceva sempre che non conta QUANTO vivi ma COME vivi. E lei ha vinto perché ha vissuto come voleva. Ha fatto nella vita quello che voleva fare. Nadia voleva fare la Iena sin da quando era studentessa. Voleva questa giacca e questa cravatta. Secondo me lei ci sta guardando adesso e sta ridendo, si sta dicendo “ma guarda tu questi minchioni”.
Prima puntata della nuova stagione de Le Iene e doveroso ricordo nei confronti della conduttrice, che a fine dicembre aveva realizzato il suo ultimo speciale servizio per il programma. Una sorta di testamento.
Un video inedito di 20 minuti che ha voluto, scelto e pensato come saluto. Tutto davvero molto molto bello. E molto molto commovente.