Si ingrossa sempre più l’affair Britney Spears, apparsa in tribunale al fianco della madre Lynne per chiedere la revoca della tutela giuridica da parte del padre.
Sarebbe infatti stato proprio lui, come scritto il mese scorso, a farla ricoverare per 30 giorni in un centro psichiatrico.
Contro la sua volontà.
“Una clinica mentale che accetta un paziente adulto contro il suo volere quando il suo tutore non ha il potere di costringerla, sta compiendo un reato”, ha tuonato un insider a TMZ, con mamma Lynne intenzionata ad avere maggior peso sulle scelte future della figlia.
Insomma, è guerra in famiglia.