Basta minori a spippettarsi sui siti porno.
Il Regno Unito ha annunciato una nuova normativa, che entrerà in vigore il 15 luglio prossimo, che obbligherà tutti gli utenti dei siti pornografici a identificarsi.
Questo per vietare, di fatto, l’ingresso agli under 18.
Chi avrà meno di 18 anni, sarà bloccato.
Per i provider inadempienti arriveranno salate multe, fino a centinaia di migliaia di sterline.
Ovviamente c’è chi parla di intromissione nella privacy.
Per quale motivo io utente dovrei identificarmi, prima di farmi una sega?
Jill Killock, direttore esecutivo di Open Rights Group, ha dichiarato all’Independent: “Il governo deve costringere le aziende a far rispettare gli standard sulla privacy. L’idea che siano “facoltativi” è pericolosa e irresponsabile. Le perdite di dati potrebbero essere disastrose. E sarà colpa del governo”.
Peccato che la legge, a detta di molti, sarà aggirabile tramite i siti porno che hanno sede fuori dal Regno Unito.