“Sono felicissimo, tanto che stanotte, come un bambino, non riuscivo a dormire”. “Mi sentivo napoletano già prima di oggi. Napoli è una città che ti prende, lo dico sempre ai miei amici americani, francesi o turchi che se si sta qui due o tre giorni e si va in giro, allora non c’è scampo”. “Il mio legame con la cultura partenopea è arrivato sei anni fa, quando venni a realizzare per il teatro San Carlo la regia di Traviata. In quei mesi ho conosciuto una Napoli che mi ha colpito tantissimo, ho conosciuto dei luoghi, a partire dal rione Sanità, fantastici. Napoli è una città che ti prende”.
Così Ferzan Ozpetek, dopo aver ricevuto la cittadinanza onoraria dal sindaco di Napoli Luigi De Magristris, che l’ha accolto e celebrato: “Già lo era ma, soprattutto da oggi, il maestro Ferzan Ozpetek è ambasciatore di Napoli nel mondo”. “Un uomo del Mediterraneo, un turco napoletano:una persona molto sensibile che si è calata con molto rispetto e attenzione nel corpo di Napoli e l’ha saputa interpretare”. “Questa cittadinanza onoraria serve anche a rafforzare l’idea di potenza mediterranea di Napoli nel mondo, di una città che vuole unire popoli diversi, una città che ama il confronto e il dialogo come Ozpetek ha raccontato nel suo cinema, nei suoi testi letterari, nel teatro”.
Amen.