Sconvolta da quanto visto all’interno del documentario “Leaving Neverland”, in arrivo in Italia su Nove la prossima settimana.
Paris Jackson, figlia di Michael Jackson, avrebbe tentato il suicidio. Di nuovo.
La giovane si sarebbe tagliata i polsi, come riferito dal sito TMZ. Portata in ospedale, è sopravvissuta ed è tornata a casa. Stabile ma scioccata dal doc HBO sul padre, nuovamente accusato di pedofilia da Wade Robson e James Safechuck, 30 anni or sono finiti proprio nelle stanze segrete di Neverland.
Paris tentò il suicidio anche nel 2013, ovvero 4 anni dopo la morte di Jackson, travolto dalle nuove accuse.
Le radio d’America e d’Inghilterra hanno smesso di passare le sue canzoni, i Simpson hanno cancellato l’episodio da lui doppiato. Un vero terremoto che ha scosso l’intera famiglia Jackson, figli in testa. Ma Paris, via Twitter, ha smentito l’indiscrezione di TMZ, successivamente ribadita e confermata dal sito. Che mai, ma proprio mai, scrive cazzate.