”La prossima edizione, la 70esima, sarebbe bello farla condurre ai presentatori del passato. Una specie di grande notte degli Oscar. Se preferisco il televoto o la giuria di qualità ? Televoto, sempre”.

Così Lorella Cuccarini, via Corriere della Sera, ha infilato un piede nel portone di Sanremo 2020, che la Rai vorrebbe ‘celebrativo’.
Nel 1993 proprio la Cuccarini presentò il Festival al fianco di Pippo Baudo, per poi presentarsi in qualità di cantante nel 1995 con (la sottovalutata) ‘Un altro amore no’, classificatasi al decimo posto.
La più sovranista degli Italiani, udite udite, ha puntato l’Ariston.