Alessandro Mahmoud, 26 anni fa nato a Milano, da mamma sarda e papà egizianto, cresciuto nel quartiere periferico del Gratosoglio, non conosce l’arabo bensì parla fluentemente il sardo oroseino. E stiamo qui a parlare di ‘immigrazione’, Maometto, ‘integrazione’, dinanzi ad un ragazzo semplicemente italiano (ma anche se non lo fosse stato?). Questo Paese è impazzito.