«Sapevo che fosse una cantante e facesse parte di un gruppo. Un giorno le ho chiesto: “Cosa vuoi fare nella vita, Beyoncé?”. E lei ha risposto: “Voglio vincere un Oscar come Migliore Attrice”».
«Lei è stata molto brava in quel film. Pensavo che avrebbe raggiunto un gran successo nel cinema. Ormai è una stella in un mondo lontano dal mio. È una grandissima ora».
Così Michael Caine, via Rolling Stone, ha ricordato una vecchia conversazione con Beyoncé, sul set di «Austin Powers in Goldmember», film 2002.
Un sogno, quello dell’Oscar, sfumato nel 2007, quando fu Jennifer Hudson a rubarle la scena in Dreamgirls, e soprattutto nel 2015, quando Clint Eastwood la scelse per il ruolo di protagonista in A Star is Born. Ma Queen B rimase incinta, Eastwood si rifiutò di doverla aspettare e abbandonò il progetto, poi passato a Bradley Cooper. Che ha scelto Lady Gaga, oggi candidata agli Oscar.