Dimenticare Guillermo Del Toro e Ron Perlman, che per 10 anni hanno provato a trovare i finanziamenti per chiudere la loro trilogia.
Hellboy è infatti risorto con l’immancabile e clamoroso reboot, diretto da Neil Marshall e interpretato David Harbour, sceriffo di Stranger Things.
Al suo fianco Milla Jovovich, Ian McShane, Sasha Lane e Daniel Dae Kim, per un film che dovrà provare a rilanciare la saga del Diavolo Rosso, senza far rimpiangere i due meravigliosi (ma poco redditizi) capitoli del regista messicano.
Hellboy è un semi-demone che protegge la Terra dalle creature sovrannaturali che la minacciano. Evocato sul nostro pianeta nel 1944 dal malvagio stregone russo Grigorij Efimovič Rasputin per conto dei nazisti, Hellboy viene salvato dagli Alleati e affidato al Professor Trevor Bruttenholm, che lo cresce come se fosse suo figlio. Una volta adulto, Hellboy inizia a dare la caccia a lupi mannari, vampiri e creature mitologiche di ogni tipo, diventando uno dei migliori detective del BPRD (Bureau of Paranormal Research and Defense). In questa nuova avventura, che si prospetta essere molto fedele ai fumetti, come ha dichiarato lo stesso creatore Mike Mignola, qui anche sceneggiatore, l’eroe demoniaco sarà impegnato in una missione a Londra per fronteggiare l’antico spirito della Regina di Sangue, tornata sulla Terra dal mondo dei morti. Eroe fuori dal comune, burbero, ma dal gran cuore nonostante le sue origini demoniache, Hellboy torna in azione per impedire che un oscuro destino si abbatta sull’umanità, affiancato da alcuni emblematici protagonisti del fumetto mai visti fin ora sul grande schermo.
Al cinema dal 12 aprile prossimo.