‘Siamo molto spiacenti. Non volevamo, ma è successo. Sono cose che succedono nella vita. Cinesi permalosi? Non sapevamo lo fossero, non pensavamo se la prendessero. Per questo abbiamo chiesto scusa. Io ho chiesto scusa per i video. Sui social, quella era una puttanata. E’ più fumo che arrosto. Se vai a vedere sui nostri account, l’80% dei commenti sono di account finti’.
Quindi ancora co’ sta storia degli hacker, che si sarebbero impossessati dell’account di Stefano per insultare il popolo cinese. Tutto splendido, ma a quando le prove?