Se devo trovare un difetto a A Star is Born, c’è sicuramente l’eccessiva lunghezza (per non parlare del già visto e rivisto).
Il film perde maledettamente quota nella sua parte centrale, quando Lady Gaga si tramuta in popstar, arrivando appesantito ad un finale che è già di suo una mazzata emotiva.
Eppure Bradley Cooper, bontà sua, starebbe pensando ad una versione ESTESA del suo primo film da regista, magari da condividere in home-video.
Ad annunciare la novità del giorno Matthew Libatique, direttore della fotografia della pellicola.
“Penso che stiano effettivamente facendo un nuovo set up, una nuova versione del regista. Penso che ci sia sempre stata una preoccupazione per la durata del film, ma Bradley credeva che la preoccupazione principale fosse quella di non uscire dalla storia d’amore, dall’idea che un personaggio fosse in fase di decollo e l’altro in declino. Per questo motivo credo abbia realizzato tutte quelle versioni, alla ricerca di quell’anima”.
Rumor alla mano, infatti, esisterebbero CINQUE versioni di A Star is Born, tutte dalla differente durata.
Vedranno mai la luce?