28 anni dopo l’omosessualità, finalmente anche la disforia di genere è stata tolta dalle malattie mentali dall’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità.
La condizione transgender entra quindi tra i fattori relativi alla salute sessuale.
“È ormai chiaro che non si tratta di una malattia mentale e classificarla come tale può causare una enorme stigmatizzazione per le persone”.
Con decenni di ritardo, una storica vittoria per la comunità transgender.