L’edizione di The Voice of Italy meno vista di sempre si è chiusa alla velocità della luce, con appena 8 puntate e un unico appuntamento live.
L’ultimo, quello della finale, che ha palesato tutta l’inadeguatezza di Costantino della Gherardesca con la diretta, perché incapace di gestirla nei toni e nel ritmo. Un tronco in abito scuro e inediti occhiali che ha ribadito il suo esser pesce fuori dall’acqua davanti al talent live. Fosse stato sul divano a guardarsi, e non sul palco, sarebbe stato il primo a stroncarsi. Perché onestamente (e purtroppo) indifendibile.
Ospiti sfigati e inediti onestamente brutti per i 4 finalisti, con l’annunciato trionfo (65% dei voti) di Maryam Tancredi (team Al Bano) davanti a Beatrice nel quasi ‘esticazzi’ generale.