Hanno forzatamente voluto attendere la diretta del lunedì sera, gli autori del Grande Fratello 15, per creare attesa e rastrellare qualche punto di share in più, obbligando telespettatori e inquilini della casa più spiata d’Italia ad altri giorni di ignobile bullismo.
Aida, ciclone spagnolo abbattutosi a Cinecittà martedì scorso, è stata da subito presa di mira, con 6 giorni di insulti, minacce fisiche e verbali al limite della denuncia.
Le è stato detto e fatto praticamente di tutto, tra chi pianificava secchiate di piscio e bicchieri di acido, pentole d’acqua bollente e cazzotti.
Nell’insosentibile silenzio Mediaset, lo show è proseguito a cadenza quotidiana, con Barbara D’Urso che dagli studi delle sue altre due trasmissioni, Domenica Live e Pomeriggio Cinque, ha promesso esemplari sanzioni.
Ma di che tipo?
Tre, essenzialmente, le ipotesi al vaglio.

1) squalifica immediata di Baye Dame, colpevole di aver insultato e minacciato Aida più e più volte, con nomination immediata per Luigi Mario Favoloso e Danilo.
2) squalifica immediata di Baye Dame e Luigi Mario Favoloso, reo di aver ipotizzato un attacco con l’acido ai danni di Aida, più nomination per tutti gli altri inquilini che hanno bullizzato la spagnola.
3) nomination di gruppo con eliminazione in serata dalla casa, in modo da far decidere ai telespettatori e limitare i danni.

Comunque vada, va ribadito, Mediaset, la D’Urso e la Endemol hanno perso l’occasione di troncare da subito il problema con immediate squalifiche, che avrebbero abbattuto fastidiose e onestamente indecenti logiche di Auditel, visto quanto accaduto nel corso della settimana.
Aspettare la fottuta diretta non ha fatto altro che alimentare odio e volgarità, tanto da tramutare questo Gf ‘nip’ in un’inarrivabile zozzeria.