“Sono orgogliosa e onorata di aver potuto cantare l’inno nazionale, ieri sera volevo fare qualcosa di speciale per l’NBA. Sono un artista che rischia, ma questa performance non ha chiaramente raggiunto la tonalità desiderata. Amo questo paese e onestamente ho dato il massimo”.
Così Fergie, travolta dagli insulti social dopo aver cantato l’inno nazionale americano prima dell’ALL STAR NBA, ha provato a riprendersi dalla giornata da incubo appena vissuta.
A parlare anche Mariah Carey, in passato stroncata proprio a causa di un inno, che ha ovviamente preso le difese di Fergie: “Tesoro, nessuno meriterebbe di sentire queste cose”.