71enne leggenda della fotografia americana, specializzato soprattutto in nudi maschili e nell’omoerotismo, Bruce Weber, da 40 anni sposato con la fotografa e produttrice Nan Bush, è finito nel tritacarne dello scandalo molestie.
E non da parte di una donna.
A puntare il dito il modello Jason Boyce, secondo cui sarebbe stato molestato sessualmente e discriminato sulla base del suo genere.
Resa pubblica dal New York Post, la denuncia del modello è stata depositato presso la Corte Suprema dello Stato di New York.
19 pagine per un ‘incidente’ avvenuto nel 2014, con il 68enne Weber che avrebbe afferrato il 28enne Boyce e baciato a forza sulle labbra. Non contento, il fotografo avrebbe poi infilato le sue dita nella bocca del modello, chiedendogli di chiudere gli occhi e di tacere, per poi spogliarlo, fargli stringere i suoi genitali e porgli una semplice domanda: ‘quanto sei ambizioso?’
Boyce sostiene di aver poi sofferto di angoscia e pippe mentali, andando incontro a ‘conseguenze negative sul lavoro’, compresa la perdita di futuri salari, opportunità professionali e altri preziosi benefici.
Weber, al momento, non ha ancora replicato alle accuse.