Gli ormai celebri canottieri inglesi dei Warwick Rowers, che da anni si denudando in un vendutissimo calendario per raccogliere fondi in favore di una maggiore inclusione LGBT e una maggiore parità di genere nello sport, sono stati banditi dalla Russia.
I funzionari doganali hanno infatti sequestrato i calendari del 2018 (qui il TRAILER), rispedendoli tutti nel Regno Unito.
Angus Malcolm, ideatore del calendario nato nel 2009, si è detto sorpreso e dispiaciuto dalle pagine di Pink News: “Il mio cuore va ai fan russi dei Rowers, che sono sempre più soggetti a atti di odio e discriminazione che non dovrebbero essere tollerati in nessuna società in qualsiasi parte del mondo. Il fatto che la dogana russa abbia respinto il nostro calendario non è nulla in confronto alla sofferenza che alcune persone LGBT sono costrette a dover affrontare ogni giorno, ma agisce come significante di un problema più ampio. Se non riescono a sopportare qualche ragazzo nudo, francamente, è piuttosto triste.”
La Russia, come dimenticarlo, ha vietato qualsiasi rappresentazione pubblica di comportamenti e rapporti non eteronormativi cinque anni fa.
Non a caso i crimini di odio contro i russi LGBT sono raddoppiati da quando è stata introdotta la legge contraria alla “propaganda gay”.