Turchia, Festival del CINEMA LGBT cancellato dal Governatore

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Il Governo turco è arrivato ad attaccare persino la cultura, nella sua ossessione contro gli omosessuali.
Il Pink Life QueerFest, che sarebbe dovuto partire ieri con 4 film a tematica LGBT programmati nella città di Ankara, è stato infatti cancellato a poche ore dal via dal Governatore Mehmet Kılıçlar, che si è giustificato appellandosi alla ‘sicurezza pubblica’.
Il Festival, a suo dire, avrebbe potuto “incitare rancore e ostilità verso una parte della società”.
Dal suo ufficio hanno aggiunto che “le organizzazioni terroristiche” stavano cercando di “attaccare gruppi o individui dissidenti”.
Gli organizzatori del Pink Life QueerFest, ovviamente, hanno criticato la decisione, sottolineando come il governatore dovrebbe garantire la sicurezza dell’evento, piuttosto che cancellarlo.
Con la scusa della ‘sicurezza’ e della minaccia terroristica da 3 anni, in Turchia, vengono vietati i gay pride, in un Paese in cui l’omosessualità NON è considerata illegale ma l’omofobia di Stato è terribilmente presente.
Pochi giorni fa il presidente Recep Tayyip Erdogan ha attaccato un distretto nella città di Bursa il cui obiettivo era quello di dare una maggiore rappresentanza politica alle persone LGBT.
Erdogan ha pubblicamente sottolineato come la ‘rappresentanza gay’ sarebbe ‘in contrasto con i valori del paese’.

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