In poco più di un mese quasi 13 milioni di australiani hanno partecipato al referendum postale sul matrimonio egualitario.
La votazione è stata ufficialmente chiusa, con i risultati che veranno annunciati il 15 novembre prossimo.
Referendum, va ricordato, che NON è vincolante nei confronti della politica nazionale, ma è evidente che dinandi ad un trionfo del SI’ il parlamento australiano non potrà continuare a nascondere la testa sotto la sabbia.
Ebbene secondo gli ultimi sondaggi pubblicati dal The Guardian, i favorevoli alle nozze same-sex sarebbero il 64%.
Un potenziale trionfo, con un +4% rispetto al 60% di poche settimane fa.
Solo il 31% dei votanti avrebbe sbarrato il NO sulla scheda elettorale, con l’eventuale successo del SI’ che vedrebbe poi il governo poter legiferare in materia entro la fine del 2017.