Ciò che sembrava onestamente impensabile è accaduto nella notte.
Kevin Spacey è stato licenziato dal ‘suo’ House of Cards.
La sesta e ultima stagione dell’acclamata serie non avrà Frank Underwood, come annunciato da Netflix nelle ultime ore.
Lo scandalo molestie che ha travolto il divo due volte premio Oscar, con una decina di membri della troupe che hanno confermato il clima ‘tossico’ creato sul set dai suoi continui approcci, ha terremotato Hollywood.
‘Netflix non sarà coinvolta in nessuna altra produzione di House of Cards che includa Kevin Spacey. Continueremo a lavorare con MRC durante questa pausa per valutare il nostro percorso in riferimento allo show. Abbiamo ulteriormente deciso di non proseguire con il film Gore, che è in post-produzione, interpretato e prodotto da Kevin Spacey“.
Un’autentica bomba.
Media Rights Capital e Netflix stanno valutando l’ipotesi di uno spin-off di House of Cards, incentrata sul braccio destro di Underwood Doug Stamper, interpretato da Michael Kelly.
Robin Wright, che al termine della 5° stagione aveva fatto sua la Casa Bianca strappandola al marito, potrà ora chiudere da protagonista la storia della serie, a meno che i 13 episodi della sesta e ultima stagione, le cui riprese erano già iniziate, non vengano cancellati del tutto.