Dopo quasi 24 ore di delirio, Netflix ha sentenziato.
La sesta stagione di House of Cards, le cui riprese sono già iniziate, sarà l’ultima. Parola di Deadline.
Lo scandalo che ha travolto Kevin Spacey, accusato di aver 30 anni fa molestato un 14enne, ha avuto immediate ripercussioni sul divo due volte premio Oscar, che per provare a distogliere l’attenzione ha ben pensato di fare coming out dichiarando la propria omosessualità, scatenando l’ira della comunità LGBT (Zachary Quinto in testa).
Molti siti, va detto, sottolineano come Netflix avesse già deciso di chiudere l’epopea con gli Underwood con la sesta stagione, ma certo è che le tempistiche avrebbero rotto le uova nel paniere.
Netflix, che produrrà anche il prossimo film di Spacey (Gore, in cui l’attore interpreterà Gore Vidal), ha in serata diffuso questo comunicato ufficiale:
‘Media Rights Capital e Netflix sono profondamente scosse dalle notizie su Kevin Spacey. In risposta alle rivelazioni di ieri sera, i dirigenti delle due società sono questo pomeriggio arrivati a Baltimora per incontrare il cast e per assicurare loro accoglienza e sicurezza. Come in precedenza comunicato, Kevin Spacey non è attualmente sul set’.