«Ora sto bene. Dopo essere stato ricoverato nelle ultime cinque settimane, ora posso dire di stare finalmente bene». «Sfortunatamente la malattia mi ha colpito proprio alla fine del tour, che stava andando molto bene. Il pubblico era incredibile, io ero okay, la band era pazzesca. Mi sentivo un soldato e dovevo finire quel tour, dovevo andare a Mosca e a San Pietroburgo. Ma poi sono arrivati i risultati delle analisi. Ed erano davvero preoccupanti. Così sono finito in terapia intensiva. Era dal 1998 che non interrompevo un tour per motivi di salute». «Sono vegano, faccio pilates e yoga tutti i giorni, ma mangio ancora un big burger la domenica». «Mi sto prendendo cura di me, perché non vedo l’ora di tornare al lavoro».
Così Robbie Williams, via Youtube, ha motivato il perché dello stop al tour internazionale annunciato il mese scorso. Non una parola sulla misteriosa malattia che l’ha costretto ad oltre un mese di terapia intensiva, ma l’ex Take That parrebbe essersi ripreso. Forza Robbie, torna a spogliarti su Instagram e non farci stare in pensero.