Il Manifesto del Partito Comunista raccontato da un homeless, i motti dadaisti recitati da una vedova al funerale del marito, il Dogma 95 descritto da una maestra elementare ai suoi volonterosi alunni, e così via. Tredici personaggi diversi: ogni personaggio uno scenario, ogni scenario un movimento letterario o politico celebrato attraverso intensi monologhi e splendide immagini.
È questa la sfida di versatilità a cui si sottopone l’attrice premio Oscar® Cate Blanchett, protagonista assoluta di questo spettacolare omaggio alla tradizione dei manifesti letterari che è stato capace di conquistare lo scorso Sundance Film Festival. La regista Julian Rosefeld riprende e ricontestualizza oggi le parole immortali di artisti e pensatori e attraverso quelle parole rilegge il mondo contemporaneo. Raccontandoci così ciò che è cambiato e ciò che non cambierà mai.
23, 24 e 25 ottobre nelle sale d’Italia.