A poche ore dal lancio dei nuovi iPhone, la Apple ha trovato il tempo per appoggiare il referendum australiano che tra pochi giorni vedrà milioni di persone votare SI’ o NO al matrimonio LGBT.
Tim Cook, CEO Apple nonché gay dichiarato, ha deciso di scendere in campo a poche ore dal via al voto per corrispondenza.
“Noi sosteniamo l’uguaglianza del matrimonio e crediamo che tutti gli australiani meritino la libertà di poter sposare la persona che amano e di avere rapporto riconosciti e legalizzati, con la stessa dignità e tutela giuridica dei propri vicini, dei propri amici e dei propri familiari”.
Un recente sondaggio ha rivelato come il 63% degli australiani sia pronto a votare in favore del matrimonio egualitario.