Il 31 luglio del 1992 usciva nei cinema d’America La Morte ti fa Bella di Robert Zemeckis, interpretato dai premi Oscar Meryl Streep e Goldie Hawn, da Bruce Willis ed Isabella Rossellini.
Campione d’incassi con 150 milioni di dollari raccolti in tutto il mondo dopo esserne costati 55, il film vinse un Oscar per gli straordinari effetti speciali di Ken Ralston, Doug Chiang, Douglas Smythe e Tom Woodruff Jr, per poi portarsi a casa una nomination ai Golden Globe come miglior attrice in una commedia per Meryl Streep.
Black comedy diventata immediatamente di culto, La morte ti fa bella è ambientato a Beverly Hills, con due donne che si combattono da tempo: Madeline Ashton, stella del musical, ed Hellen Sharp, scrittrice di successo. S
ono ormai non più giovani e creme e belletti rientrano nell’uso quotidiano per sconfiggere il processo d’invecchiamento. Madeline è abituata a portar via gli uomini alla rivale e per ultimo ha circuito Ernest Menville, un medico specializzato in chirurgia plastica, che ha sposato. Non basta, però: l’eterna giovinezza è desiderata dalle due donne, che fanno ricorso alla misteriosa pozione della celebre maga Lisle.
Il dottor Ernest, già frastornato dalla sua aggressiva moglie, dovrebbe curare le due donne ora alleate, prendendo però la pozione lui pure. Non ci sta, si ribella, viene insultato, finchè scompare, per farsi una altra vita.
Coppia epica, quella composta dalla Streep e dalla Hawn, con sublime sceneggiatura firmata Martin Donovan e David Koepp.