Poche ore dopo il primo storico pride di Cosenza, nella vicina Catanzaro è andato in scena l’ennesimo ingiustificata atto di omofobia.
Protagonisti due ragazzi, ‘colpevoli’ di essersi baciati in una discoteca.
A denunciare l’accaduto Davide, 21 anni, avvicinato dal buttafuori dopo un semplice bacio al ragazzo con cui era uscito.
Quelle cose, lì, non si potevano fare, onde evitare guai peggiori.
Più tardi, incredibile ma vero, la cacciata dal locale.
“Siamo stati allontanati. Il motivo? Per salvaguardarmi da eventuali liti, mi hanno detto loro”. “Com’è possibile tutto ciò? A parte il fatto che ho regolarmente pagato il biglietto come tutti… Cosa stavo facendo di male?”.
Bella domanda, quella posta dal ragazzo, a cui consiglio vivamente, la prossima eventuale volta, di chiamare i carabinieri.
Perché non esiste al mondo che qualcuno ci cacci da un locale per ‘colpa’ di un bacio.
L’omofobia si combatte colpendo gli omofobi, e non facendo sparire gli omosessuali dalla loro vista.