Oggi sarò lì fuori a lavorare durante il Pride indossando questa maglietta sotto la mia uniforme per un sacco di ragioni.
Per il mio fratellastro.
Per il mio prete.
Per le mie zie che sono morte prima che potessero essere legalmente sposate.
Per mia cugina.
Per tutti i poliziotti con cui ho lavorato nel corso degli anni, incluso uno dei migliori partner con cui abbia condiviso un’auto.
Per il mio compagno di scuola del liceo, e per i suoi genitori che lo hanno fatto dormire in una tenda nel giardino.
Per l’uomo che ha pianto sulla mia spalla dopo aver perso il suo partner l’11 settembre.
Per ogni telefonata che ho ricevuto in cui qualcuno era stato cacciato da casa.
Per chiunque abbia dovuto nascondersi.
Ti guardo le spalle.
L’ amore è amore.